Sei nella Consolazione o nella Desolazione?
Come svolgere un corretto discernimento
Come svolgere un corretto discernimento
In questo articolo affrontiamo la consolazione e la desolazione, due condizioni esistenziali di ampia portata che tutti sperimentiamo. Infatti la vita oscilla costantemente tra queste due polarità, quindi può essere particolarmente utile scoprire quali sono le dinamiche psico-spirituali che le governano.
La desolazione produce sconforto
Siamo consolati quando, nonostante una situazione di vita indubbiamente faticosa, sentiamo di avere stato lo d’animo e gli strumenti per reagire positivamente e viviamo uno stato di pace reale o apparente.
Siamo desolati quando la situazione faticosa ci schiaccia e ci impedisce di reagire, oppure quando siamo chiamati ad un serio esame di coscienza rispetto a determinati comportamenti non particolarmente edificanti.
Questi due stati producono effetti profondi su tre livelli:
Quando siamo nella consolazione tendenzialmente ci sentiamo:
Quando invece siamo nella desolazione tendenzialmente ci sentiamo:
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I motivi per i quali ci troviamo in situazioni di consolazione oppure di desolazione sono innumerevoli, ma potrebbero essere tutti ricondotti a due condizioni opposte, collegate a qual è l’orientamento prevalente della nostra vita:
ORIENTAMENTO VERSO IO
Se l’orientamento prevalente è verso ME STESSO, cioè verso l’IO, la relazione è autocentrata, quindi la vita è volta verso la ricerca di beni materiali ed è guidata dallo “spirito del mondo” (1 Cor 2,12), ma la buona notizia e che non smette mai di agire anche lo Spirito Santo.
ORIENTAMENTO VERSO DIO
Se invece prevale l’orientamento verso DIO, cioè verso Altro da me, la relazione è decentrata, quindi la vita è volta verso la ricerca di beni spirituali ed è guidata dallo “Spirito Santo”, ma la cattiva notizia e che non smette mai di agire anche lo spirito del mondo, colui che il Vangelo di Giovanni definisce satana o «il principe di questo mondo» (Gv 12,31)
Dall’unione di tutti questi fattori San Ignazio di Loyola ha ricavato 4 condizioni di vita:
Quindi se ci troviamo nella desolazione non è detto che sia sempre un male per la nostra vita, così come non è sempre un bene quando ci troviamo nella consolazione. Dipende da qual è l’orientamento di vita prevalente!
In questo articolo abbiamo visto che le nostre vite possono essere orientate più verso Dio oppure più verso noi stessi.
Ne consegue che esiste:
E tu in che condizione ti trovi? È utile effettuare un serio discernimento.
Ti possiamo aiutare a comprendere:
È giornalista pubblicista esperto del settore eno-agro-alimentare, è psicologo, counselor professionista e mediatore familiare. È anche co-fondatore dell’associazione Famiglia della Luce con Camilla e titolare di Ascolti di Vita.
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